L’acqua della piscina gialla rappresenta un’inconveniente diffuso e spiacevole. Tale colorazione può essere causata dalla presenza di alghe, dall’eccessiva concentrazione di metalli che reagiscono con il cloro o dall’infiltrazione di pollini e detriti che compromettono il sistema di filtrazione. Per risolvere il problema esistono diverse soluzioni, come la filtrazione o la correzione del pH. Tuttavia, è altrettanto importante prestare attenzione ad attività in grado di prevenire la comparsa dell’anomala colorazione.
Piscina con acqua gialla: un problema diffuso
Chi possiede una piscina sa bene che necessita di un certo livello di manutenzione, monitoraggio e attenzione. I problemi che possono insorgere, infatti, sono molti e di varia natura. Ad esempio, può capitare che l’acqua della piscina diventi gialla, inequivocabile segnale della presenza di una problematica. Il manifestarsi di tale colorazione può essere dovuto a diverse cause, tra cui la presenza di alghe, metalli o pollini.
Come comportarsi in caso di acqua della piscina gialla? Il primo consiglio è quello di non entrare nella vasca. Il cambiamento di colore, infatti, nella maggior parte dei casi è dovuto a un’alterazione chimica che potrebbe rivelarsi dannosa per la pelle e per la salute umana. Se non si è a conoscenza della causa scatenante del colore giallastro delle acque della piscina, l’immersione è fortemente sconsigliata.
Acqua della piscina gialla dopo la clorazione
I fenomeni che portano ad una variazione del colore dell’acqua sono causati da diversi fattori. Tra i casi più diffusi, può capitare che si manifesti una colorazione giallastra nell’acqua della piscina a seguito dei trattamenti a base di cloro, che siano di routine o straordinari. Il cloro è un elemento fondamentale per l’equilibrio chimico della piscina: è quindi importante sottolineare che il problema non si risolve smettendo di utilizzarlo.
La maggior parte delle volte, il cambiamento di colore è dovuto alla reazione chimica del cloro con delle componenti metalliche presenti nell’acqua. Infatti, l’acqua tende a diventare gialla soprattutto dopo i trattamenti shock di cloro che vengono effettuati a inizio stagione per eliminare tutte le impurità, essi consistono nel versare una grande quantità di cloro in acqua.
Perché l’acqua della piscina diventa gialla?
Le reazioni chimiche dovute all’elevato livello di cloro non sono l’unica causa che porta alla colorazione gialla dell’acqua. Infatti, questo problema può anche essere dovuto a:
- presenza di alghe: le alghe possono nascere e svilupparsi in piscine scarsamente clorurate o con un pH sbilanciato e, solitamente, si depositano sul fondo della vasca oppure galleggiano in superficie. Quando le alghe proliferano, l’acqua può assumere una sfumatura giallastra o verde. La proliferazione delle alghe può verificarsi quando il livello di igiene è troppo basso, la temperatura non è corretta o in caso di malfunzionamenti del sistema di filtrazione;
- elevato contenuto di metalli: in alcuni casi, l’acqua non trattata può contenere tracce di metalli come ferro e rame. Questi, se presenti in concentrazioni elevate, possono reagire con il cloro della piscina, causando la comparsa di un colore giallo o marrone. In questo caso, la colorazione deriva da un abbassamento del pH, che può causare danni seri all’impianto, come la corrosione dei tubi o di altre componenti metalliche;
- infiltrazione di polline o detriti: infine, durante la primavera o in presenza di molte piante vicino alla piscina, è possibile che polline e detriti finiscano in acqua causando una tonalità giallastra.
Ad ogni modo, qualunque sia la causa scatenante del fenomeno, il cambiamento di colore dell’acqua è un problema da risolvere.
Acqua della piscina gialla: cosa fare
Una volta compreso perché l’acqua della piscina è diventata gialla, come eliminarla? I rimedi più comuni prevedono:
- filtrazione e aspirazione: l’uso di un sistema di filtrazione efficace e l’aspirazione dell’acqua possono contribuire a rimuovere le particelle sospese che causano il manifestarsi del colore giallo;
- superclorazione e ossidazione: un trattamento di superclorazione o l’uso di ossidanti specifici possono eliminare alghe, batteri e contaminanti che influiscono sul colore dell’acqua;
- flocculazione: l’uso di agenti flocculanti può aiutare a raggruppare le particelle sospese, rendendole più facili da filtrare o rimuovere attraverso un’aspirazione;
- correzione del pH e dell’equilibrio chimico: se il pH o il livello di cloro costituiscono la causa della colorazione malsana dell’acqua, è necessario regolarli di conseguenza per ripristinare la limpidezza, aggiungendo gli appositi prodotti chimici.
Non solo la risoluzione delle problematiche è importante, ma anche la prevenzione non è da sottovalutare. Prestando attenzione a determinati aspetti è possibile mantenere l’acqua della piscina in buone condizioni, evitando dal principio che il problema si ripresenti. I principali interventi di prevenzione dell’acqua gialla sono:
- il mantenimento dell’equilibrio chimico: è fondamentale eseguire periodicamente un’analisi chimica per monitorare regolarmente il pH, la concentrazione di cloro e altri parametri chimici dell’acqua per assicurarsi che siano corretti;
- pulizia e manutenzione regolari: per evitare che pollini e detriti colorino l’acqua, essi vanno rimossi man mano attraverso pulizie regolari della piscina;
- trattamento con alghicidi: per prevenire e controllare la formazione di alghe esistono degli specifici prodotti alghicidi.
La colorazione gialla dell’acqua di una piscina rappresenta un problema comune che può essere causato da vari fattori, ma con i giusti interventi di prevenzione e l’applicazione di rimedi progettati ad hoc è possibile risolverlo in poco tempo. Se sei alla ricerca di un’azienda competente nella realizzazione ed installazione di piscine e che sappia guidarti nella risoluzione dei problemi legati alla tua vasca, affidati a Unica Pool: siamo alla continua ricerca dell’innovazione e poniamo la massima attenzione alle necessità dei clienti, per offrire i prodotti della migliore qualità su tutto il territorio italiano.