La piscina amovibile è un tipo di piscina caratterizzata dalla facilità di montaggio e smontaggio e dalla possibilità di essere spostata. Oltre alla velocità di installazione e alla portabilità, la piscina amovibile rappresenta una scelta vantaggiosa per l’ottimo rapporto qualità prezzo, la facilità di manutenzione e la temporaneità. Grazie a queste caratteristiche, nella maggior parte dei casi è possibile installare le piscine amovibili senza particolari permessi di costruzione, anche se i regolamenti possono cambiare da Comune a Comune.

Piscine amovibili: caratteristiche e vantaggi

Una piscina amovibile è un tipo di piscina che può essere facilmente installata e smontata, consentendo una maggiore flessibilità rispetto alle piscine tradizionali. Le principali caratteristiche e i vantaggi delle piscine amovibili sono:

  • la facilità di installazione: le piscine amovibili sono progettate per essere facilmente installate senza la necessità di particolari lavori di costruzione o scavi. Ne deriva il grande vantaggio della velocità di installazione: per montare queste piscine sono sufficienti poche ore;
  • la portabilità: una delle principali caratteristiche delle piscine amovibili è la loro portabilità. Esse possono essere smontate e spostate da un luogo all’altro, risultando particolarmente vantaggiose per chi vive in affitto o chi non se la sente di compiere un investimento importante per una struttura fissa e non dotata di tale livello di flessibilità;
  • il rapporto qualità prezzo: le piscine amovibili tendono ad essere meno costose rispetto alle piscine tradizionali. Poiché non richiedono lavori di costruzione permanenti, possono rappresentare un’opzione più economica per chi desidera una piscina nel proprio spazio esterno;
  • la facilità di manutenzione: la manutenzione delle piscine amovibili è relativamente semplice. Solitamente, infatti, vengono forniti sistemi di filtrazione e pompe per mantenere l’acqua pulita, e possono essere utilizzati prodotti chimici per il trattamento dell’acqua come in una piscina tradizionale;
  • la temporaneità: una piscina amovibile è ideale per un uso temporaneo e stagionale. Ad esempio, queste piscine possono essere installate durante l’estate e smontate a fine stagione, soluzione particolarmente utile per chi vive in aree caratterizzate da inverni rigidi o per chi desidera godere della piscina solo per alcuni mesi all’anno.

Inoltre, le piscine amovibili possono essere equipaggiate con delle componenti, anch’esse amovibili, che svolgono diverse utili funzioni. Ne sono degli esempi:

  • le coperture amovibili per piscine: esistono diverse coperture in plastica, PVC, a lamelle, a teli o gonfiabili, più o meno efficaci che possono essere aperte o chiuse facilmente e consentono di proteggere l’acqua della piscina nei momenti di non utilizzo; ne sono un esempio quelle di @Abritaly
  • le recinzioni amovibili per piscine: si tratta di dispositivi che creano una barriera di sicurezza intorno alla piscina per evitare l’accesso non autorizzato, soprattutto da parte dei bambini. Progettate per essere facilmente installate e rimosse, anche in questo caso ne esistono di vari tipi e materiali;
  • la scaletta amovibile per piscina: le scalette sono un elemento fondamentale per entrare e uscire dalla piscina con comodità. Le scalette amovibili sono facili da montare e smontare, possono essere realizzate in vari materiali e di solito sono fissate sulla parete della piscina o posizionate sul fondo.

Piscina amovibile: permessi necessari 

Le piscine amovibili presentano vari vantaggi soprattutto dal punto di vista della comodità, della facilità e velocità di installazione e della possibilità di spostarle. Infatti, esse sono piscine fuori terra e non richiedono scavi o onerosi lavori di preinstallazione. Ma per costruire una piscina amovibile sono necessari permessi o autorizzazioni dalle autorità locali?

In linea di massima, le piscine amovibili possono essere costruite senza particolari permessi edilizi. Le strutture facilmente smontabili, infatti, non sono da considerarsi permanenti e non sono fissate al suolo. Queste caratteristiche fanno sì che questo tipo di piscina si possa considerare parte dell’edilizia libera

Tuttavia, è doveroso sottolineare che le autorizzazioni non sono necessarie solo nei casi in cui non ci siano modifiche sul terreno. Se per il montaggio di una piscina amovibile vengono compiuti “interventi di nuova costruzione che comportano una trasformazione edilizia e urbanistica del territorio” (Testo Unico Edilizia), il permesso di costruire è obbligatorio.

Inoltre, le normative riguardanti le autorizzazioni richieste possono variare significativamente da un’Amministrazione locale ad un’altra. Infatti, oltre ai casi già citati, anche fattori come le dimensioni della piscina o il luogo di installazione potrebbero influire sulla necessità di un permesso. Per questo motivo, prima di installare una piscina è sempre meglio informarsi presso il proprio Comune di residenza riguardo la normativa in vigore.

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