Le piscine fuori terra sono un'ottima soluzione per chi desidera godersi la propria piscina in relax senza dover affrontare lavori impegnativi e costosi legati alla costruzione di una piscina interrata. Negli ultimi anni, questa tipologia di piscina ha guadagnato grande popolarità grazie alle sue caratteristiche, come versatilità, facilità di installazione e costi ridotti.

Se hai intenzione di valorizzare il tuo giardino con una soluzione di questo tipo, è opportuno conoscerne i vantaggi, i costi e le modalità di manutenzione. In questo articolo, esploreremo insieme questi aspetti per guidarti al meglio in questa importante scelta.

Quali sono le caratteristiche di una piscina fuori terra

Le piscine fuori terra sono un tipo di piscina che viene installata sopra il livello del terreno, senza necessità di scavi o opere edilizie complesse. A differenza delle piscine interrate, che richiedono lavori permanenti, le piscine fuori terra sono montabili e smontabili, il che le rende un’ottima soluzione temporanea o stagionale, spesso utilizzata in giardini o spazi aperti. Le piscine fuori terra rappresentano un'alternativa pratica per chi desidera una piscina senza investimenti elevati o lavori permanenti, permettendo a chi la sceglie di godere del relax in modo rapido ed economico. L’unica premura è quella di avere una zona idonea per l’installazione, ovvero una superficie piana e uniforme, priva di pendenze, accumuli di terra, buche o dossi dove poter preparare la base per la tua piscina fuori terra

Quali sono i vantaggi di una piscina fuori terra

Tra i principali vantaggi di una piscina fuori terra troviamo:

1. Facilità di installazione: le piscine fuori terra non richiedono scavi nel terreno né permessi edilizi complessi, il che le rende installabili in tempi molto più brevi rispetto a una piscina interrata. La maggior parte dei modelli può essere montata in poche ore, a seconda delle dimensioni e del tipo di piscina;

2. Costi contenuti: rispetto a quelle interrate, le piscine fuori terra sono molto più economiche. I materiali utilizzati, come il PVC e le resine plastiche rinforzate, sono meno costosi, e il fatto che non sia necessario scavare il terreno riduce notevolmente i costi di installazione. Questo le rende una scelta ideale per chi desidera una piscina ma ha un budget contenuto;

3. Portabilità: le piscine fuori terra possono essere smontate e riposizionate facilmente. Questa caratteristica le rende perfette per chi cambia casa o per chi desidera riorganizzare il proprio giardino senza complicazioni. Ma non solo: le piscine fuori terra possono essere una buona opzione anche per chi è in affitto e non può realizzare strutture permanenti;

4. Varietà di modelli e dimensioni: esistono diverse tipologie di piscine fuori terra che variano in forma, dimensioni e materiali. Si possono trovare piscine gonfiabili, rigide o semi-rigide, a seconda delle esigenze e dello spazio disponibile. Questa vasta gamma di opzioni permette di scegliere una piscina adatta a ogni tipo di giardino;

5. Burocrazia più snella: le piscine fuori terra, proprio per la loro natura, non hanno bisogno di specifiche autorizzazioni per piscine. Le vasche, infatti, venendo semplicemente appoggiate su una superficie pianeggiante, non apportano modifiche significative al suolo. Questa procedura esonera dalla richiesta di particolari autorizzazioni e l’unica richiesta da fare sarà un certificato di mobilità, ovvero un attestato utile per il montaggio della piscina fuori terra nel luogo prescelto.

Quanto costa una piscina fuori terra?

I costi delle piscine fuori terra variano in base a diversi fattori.

I materiali e l’installazione

Prima di tutto, il prezzo di acquisto dipende principalmente dal materiale scelto, che non solo condiziona la qualità della piscina e la sua resistenza nel tempo ma incide anche sul costo finale dell’installazione. Ecco le quattro possibili alternative tra cui puoi scegliere:

  • legno: il legno valorizza particolarmente le vasche, ma le espone ad un maggiore rischio di usura considerato che è un materiale naturale. Il prezzo può variare dai 1.750 euro ai 15.000 euro circa;
  • PVC: è il modello più diffuso, perché riesce a coniugare un prezzo basso a una grande solidità e facilità di montaggio. Il prezzo può variare dai 350 euro ai 1.700 euro circa;
  • gomma: la scelta meno costosa, ma anche la meno solida. Il prezzo associato a una vasca gonfiabile può essere compreso tra i 230 euro e i 1.100 euro circa;
  • acciaio: la soluzione in grado di assecondare il desiderio di una vasca dalle dimensioni importanti. Il materiale, però, richiede un maggiore impegno nell'installazione. Il prezzo associato all'acciaio può variare dai 900 euro ai 5.500 euro circa.

Le spese per l’installazione dipendono dalle tecniche utilizzate dalla ditta di riferimento e dal materiale. Se, ad esempio, quando si sceglie una vasca gonfiabile le spese di installazione sono ridotte al minimo - in quanto si tratta semplicemente di posizionare la vasca nel punto desiderato e di collegare la pompa ad aria, procedura che è possibile svolgere anche in maniera autonoma, senza l’ausilio di professionisti –, per le piscine in PVC e in acciaio il discorso cambia perché richiedono la mano di un esperto per essere installate correttamente.

La manutenzione

La scelta della piscina fuori terra più adatta alle proprie esigenze è influenzata anche dalle spese di manutenzione da sostenere nel tempo che non sono fisse ma variabili. Si fa riferimento, infatti, non solo alle spese ordinarie necessarie per mantenere la vasca in buone condizioni ma anche all’eventuale manutenzione extra in caso di guasti e danneggiamenti accidentali. Nel dettaglio, i costi che bisogna sostenere per la manutenzione ordinaria della piscina sono i seguenti:

  • costo dell’acqua: circa 50 euro. La cifra dipende dalle condizioni della stessa e se è necessario cambiare ogni stagione l’intero volume della vasca o meno;
  • costo dei prodotti chimici: indispensabili per mantenere un ottimo livello di pulizia e igiene dell’acqua, il loro costo va dai 100 euro ai 150 euro per circa un paio di stagioni;
  • spese accessorie: si parla di tutte quelle spese per pulire il filtro, acquistare lo skimmer, il retino e tutti gli accessori di pulizia utili al mantenimento della vasca, come spazzola e aspirapolvere.

Rivestimento esterno

Il costo del rivestimento, come le altre spese, rappresenta una variabile dipendente dal materiale usato. Non è una spesa necessaria - puoi anche scegliere di non rivestire la vasca - ma può rappresentare un sostanziale miglioramento estetico, realizzabile in fibra di vetro, in PVC, in ceramica o in resina. I costi stimati per una vasca di 6x3 metri sono circa i seguenti:

  • resina: 2500 euro;
  • fibra di vetro: 1500 euro;
  • ceramica: 2500 euro;
  •  PVC: 500 euro.

Riassumendo, il costo complessivo da valutare per una piscina fuori terra è comprensivo della scelta del materiale, dei costi di installazione, dei prodotti per il suo mantenimento, della manutenzione e dell’eventuale rivestimento esterno per migliorarne l’impatto estetico.

Manutenzione delle piscine fuori terra

La manutenzione è un aspetto fondamentale per mantenere la piscina in buone condizioni e garantire la qualità dell’acqua. Ecco i principali aspetti da considerare:

1.  Pulizia dell'acqua: per evitare la formazione di alghe, batteri e altre impurità, è essenziale mantenere l'acqua pulita utilizzando appositi filtri e pompe di circolazione. Inoltre, l’uso di prodotti chimici, come cloro o altri disinfettanti, aiuta a mantenere l'acqua igienica e sicura;

2. Controllo del pH: mantenere il pH dell'acqua equilibrato è fondamentale per evitare irritazioni della pelle e garantire l'efficacia dei prodotti chimici utilizzati. Il pH ideale dovrebbe essere compreso tra 7,2 e 7,6, e può essere misurato con appositi kit di analisi;

3.  Pulizia delle pareti e del fondo: anche se l'acqua viene filtrata, è importante pulire regolarmente il fondo e le pareti della piscina per rimuovere detriti, foglie e altri materiali che possono accumularsi. Si possono utilizzare aspiratori manuali o automatici progettati appositamente per le piscine fuori terra;

4. Copertura: utilizzare una copertura quando la piscina non è in uso aiuta a mantenere l'acqua pulita e riduce l'evaporazione. Questo semplice accorgimento può anche limitare la quantità di prodotti chimici necessari per la manutenzione.

In conclusione

Le piscine fuori terra offrono un modo pratico ed economico per godere dei benefici di una piscina nel proprio giardino. L’ottimo rapporto qualità/prezzo, la facilità di installazione e la varietà di modelli disponibili le rendono una scelta molto interessante per chi desidera un'alternativa alle piscine interrate. Con una manutenzione adeguata, queste piscine possono durare molti anni, garantendo divertimento e relax durante tutto l’anno. Se disponi di uno spazio esterno e desideri valorizzarlo con una piscina fuori terra, scegli Unica Pool: grazie alla loro ampia gamma prodotti e alla modularità dei loro modelli, è il partner ideale per installare piscine di qualità in pochi giorni, dove e come vuoi tu.

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