La qualità dell'acqua delle piscine è un aspetto di fondamentale importanza per garantire la salute dei bagnanti e la corretta manutenzione dell'impianto. Per questo motivo, è necessario effettuare analisi periodiche dell'acqua della piscina, al fine di monitorare la sua qualità e intervenire tempestivamente in caso di problemi.

Analisi chimiche acqua della piscina

Le analisi batteriologiche dell’acqua della piscina sono finalizzate a verificare la presenza di sostanze chimiche che possono influire sulla salute dei bagnanti, tra cui i valori del cloro e quello del pH dell’acqua. 

Il cloro, infatti, è fondamentale in quanto viene utilizzato per disinfettare l'acqua delle piscine e uccidere i batteri che possono essere presenti. È importante che la presenza del cloro sia mantenuta entro certi limiti in quanto un eccesso di questo elemento chimico potrebbe causare irritazioni agli occhi, alla pelle e alle vie respiratorie dei bagnanti; al tempo stesso, non bisogna sottovalutare le possibili conseguenze sui materiali che compongono la vasca, determinando un deterioramento precoce delle componenti del liner, come la vernice, il cemento e le piastrelle.

Il pH dell'acqua, invece, indica il livello di acidità o alcalinità dell'acqua: un pH equilibrato è essenziale per garantire l'efficacia antibatterica del cloro e per evitare l’insorgere di problematiche cutanee nei bagnanti. Anche in questo caso, un livello di pH diverso da quello consigliato può rovinare la superficie della vasca ed i materiali utilizzati.

Le altre sostanze chimiche che vengono prese in considerazione durante il processo di analisi dell’acqua della piscina sono:

  • acido cianurico: utilizzato per proteggere il cloro dalla degradazione dovuta ai raggi solari; 
  • calcio: se presente in quantità eccessive - può causare il deposito di calcare sulle pareti della piscina.
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Parametri analisi acqua piscina

Per avere una qualità dell’acqua tale da garantire la sicurezza di chi vi si immerge, sono necessari diversi parametri da tenere in considerazione. Oltre al cloro e al pH dell'acqua precedentemente analizzati, infatti, è importante monitorare:

  • temperatura dell'acqua: questa influenza la capacità del cloro di disinfettare l'acqua e, per farlo, è importante mantenerla entro determinati limiti. La temperatura ideale dell'acqua per una piscina pubblica è di circa 28°C, mentre per una piscina privata è possibile variarla di qualche grado;
  • durezza dell'acqua si riferisce alla quantità di calcio e magnesio presenti nell'acqua: se questa è eccessiva può verificarsi un deposito di calcare sulle pareti e sulla linea di galleggiamento; al contrario, una durezza troppo bassa può causare la corrosione dei materiali;
  • torbidità dell'acqua indica la presenza di particelle in sospensione nell'acqua: se eccessiva può causare problemi alla vista e alla respirazione dei bagnanti.
  • presenza di batteri e alghe nell'acqua della piscina: questo è un problema comune, che si verifica soprattutto nei casi di scarsa manutenzione dell'impianto. Se sottovalutati, questi scenari possono compromettere la qualità dell’acqua ed essere causa di spiacevoli imprevisti.

Frequenza analisi acqua della piscina

La frequenza con cui effettuare l'analisi dell'acqua della piscina dipende principalmente dall'utilizzo dell'impianto e dalle condizioni ambientali. In generale, se la piscina è molto frequentata è consigliabile effettuare questo tipo di operazione almeno una volta alla settimana durante la stagione balneare, mentre nei periodi in cui non viene utilizzata basta una volta al mese.

Tuttavia, in caso di problemi o malfunzionamenti dell'impianto, è consigliabile effettuare un'analisi dell'acqua immediata per individuare eventuali problemi e intervenire tempestivamente.

Analisi acqua piscina: la legge

Al fine di fornire delle linee guida per mantenere un livello igienico-sanitario della vasca sempre ottimale, vengono periodicamente pubblicati e aggiornati i decreti legislativi in materia di trattamento delle acque per le piscine. Le tre leggi di riferimento in materia di normativa per l’analisi dell’acqua della piscina sono:

  • Il Decreto Legislativo del 2 febbraio 2001 nr. 31: per la "Attuazione della direttiva 98/83/CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano". Questo stabilisce le norme tecniche per il trattamento, la disinfezione e la depurazione dell'acqua destinata al consumo umano, comprese quelle delle piscine.
  • Il Decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412 in materia di "Regolamento recante norme igienico-sanitarie per la prevenzione, il controllo e la lotta contro le malattie trasmissibili dall'acqua ai fini della tutela della salute pubblica", prevede le prescrizioni igienico-sanitarie per le piscine, sia pubbliche che private, e stabilisce le modalità di analisi dell'acqua e di gestione delle piscine stesse.

È importante ricordare che ulteriori normative e disposizioni tecniche possono essere individuate a livello regionale e comunale, poiché spesso le competenze in materia di controllo e gestione delle piscine sono devolute alle autorità locali. È quindi opportuno, nel caso in cui si fosse interessati ad installare una piscina, affidarsi a personale preparato e professionale, che possa consigliare il cliente a creare un progetto in linea con le leggi vigenti sul territorio.

Noi di Unica Pool garantiamo un prodotto di eccellente qualità: le nostre piscine, modulabili e personalizzabili secondo le esigenze dei singoli clienti, possono essere modificate nel corso del tempo. Inoltre, la nostra professionalità permette di essere un punto di riferimento per i nostri clienti, i quali ricevono continuo supporto: dalla creazione del progetto fino alla manutenzione da seguire.

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